Spesso mi chiamate e mi chiedete di aiutarvi a raggiungere risultati estetici, prendendo come spunto immagini di copertina. Spesso e volentieri, però mi trovo a dovervi rispondere che non posso aiutarvi a raggiungere quel tipo di risultato perché il 90% delle immagini delle riviste sono ritoccate, oppure sono il risultato di un buon chirurgo estetico, altre sono persone che sono già nate così o semplicemente sono delle belle ragazze che dedicano il maggior parte del tempo della loro giornata allo sport e seguono una sana e rigida alimentazione tutti i giorni.
Per chi legge il mio blog, segue i miei social, e ha avuto modo di sbirciare il mio sito Internet, sa benissimo che faccio questo lavoro per aiutare le persone a stare bene e a sentirsi meglio. Per me lo sport è salute e la bellezza una conseguenza: la base di tutto è una sana alimentazione, (possibilmente come già vi ho detto un milione di volte seguiti da un nutrizionista esperto) ,lo sport,( ma lo sport adatto a voi, lo sport che vi fa divertire!) e tanta, tanta costanza. Per salute io intendo non solo salute di ossa e cuore, ma anche e soprattutto salute mentale. Questo sarà il tema principale del prossimo articolo!
Ma veniamo ad oggi… negli articoli precedenti ho parlato di una fase della donna importante: la menopausa, oggi invece vorrei parlarvi di un’altra fase di una donna che è molto importante e forse la più importante di tutte: la gravidanza.
“la gravidanza non è una malattia”, ma la gravidanza è una cosa che noi abbiamo cercato, che abbiamo voluto, almeno per la maggior parte delle donne, purtroppo però moltissime persone dal momento in cui sanno di aspettare un bambino smettono di fare sport e io qui mi chiedo: ma se lo sport è salute e la gravidanza è uno stato non è una malattia, per quale motivo non continuare a praticare sport anche in gravidanza?
Chi mi conosce sa che per più di vent’anni il mio sport è stato il nuoto. Entrambe le mie gravidanze le ho affrontate in acqua, mio figlio è cresciuto nella mia pancia mentre nuotavo e ho smesso di farlo una settimana prima del parto, purtroppo però non sono riuscita a praticare il parto in acqua.
È stata una gravidanza abbastanza tranquilla, non ho avuto avuto grandi fastidi se non nausea e vomito fino all’ultimo secondo, quello prima di espellere mio figlio, ed è per questo che io ho sempre continuato a fare sport dal primo giorno che ho scoperto di essere incinta fino all’ultimo giorno e devo dire che l’ostetrica mi ha fatto tantissimi complimenti per il mio pavimento pelvico (non perché era bello da vedere!) tanto che non mi sono stati messi né punti interni né punti esterni, né con il primo né con il secondo parto. Vi racconto questo per farvi capire che l’allenamento è fondamentale anche e soprattutto in questo caso.
Quali sono gli sport più indicati in gravidanza?
Sicuramente il nuoto, il Pilates, la camminata, la ginnastica dolce e ,sicuramente è molto importante, il ruolo di un personal trainer perché sa come guidarvi e quali esercizi farvi fare.
Ma quali sono gli esercizi più indicati?
Dopo la 20ª settimana sarebbe meglio evitare tutti gli esercizi che vanno ad allenare l’addominale retto come ad esempio il Crunch ma non per questo non si possono fare gli addominali in gravidanza, si può lavorare tranquillamente in isometria.
Molto consigliate anche l’attività cardio e tutti gli esercizi di forza dell’upper body.Esercizi di allenamento per gambe glutei e baricentro come lo squat, magari con il supporto di una sedia, e molti esercizi a terra anche con l’aiuto di elastici.
Quali esercizi da evitare?
Sicuramente i salti e la corsa perché possono provocare contrazioni della parete uterina.
Si può fare crossfit in gravidanza?
Si può continuare a fare crossfit in gravidanza se si è già praticato prima di rimanere incinta. Tutti gli esercizi hanno una versione scalata, bisogna adeguare alla gestante il volume degli allenamenti e la tipologia di esercizio anche in base al trimestre di gestazione….
Fatte tutte queste considerazioni non mi resta che consigliarvi di:
- Se sei una donna che fa crossfit, puoi continuare ad allenarti, magari sotto la supervisione di un personal che può aiutarti ad adeguare l’allenamento alle tue esigenze
- Se ti sei sempre allenata in piscina puoi continuare a farlo , con l’aiuto di un istruttore
- Se hai sempre camminato, puoi continuare a farlo
- Non iniziare a fare sport se non lo hai mai fatto prima!
Insomma, non serve cambiare il tuo stile di vita, devi solo adeguare gli allenamenti alla tua nuova condizione fisica sempre se si è in salute e sempre se il ginecologo lo ritiene opportuno.
Se anche tu aspetti un bambino e vuoi raccontare la tua testimonianza, contattami (info@monicatofanitrainer.it) sarò felice di condividere la tua esperienza!!!
Ti aspetto
Un abbraccio Monica Tofani trainer!
